Alon Day è il pilota di maggior successo nella storia della NASCAR Whelen Euro Series. L’israeliano ha fatto il suo ingresso nel campionato nel 2015 ed è arrivato a vincere in EuroNASCAR PRO nella sua stagione di debutto. Otto stagioni dopo, nel 2022, il 31enne ha sommato quattro titoli, 32 vittorie in gare e 37 pole position in quello che è stato un viaggio incredibile. Con la sua ultima vittoria assoluta alla EuroNASCAR PRO, il pilota PK Carsport ha stabilito l’ultimo record ed è diventato l’unico membro del club più esclusivo con quattro anelli di campione nelle sue mani.
Nella vita di Day è sempre stato tutto incentrato sulle corse automobilistiche. Il nativo di Ashdod ha iniziato a correre all’età di 10 anni in go kart. Successivamente, ha gareggiato in Europa e negli Stati Uniti in diverse serie a ruote scoperte prima di passare alle corse GT3. Nel 2015, Day è passato alla NASCAR Whelen Euro Series, dove la sua eredità rimarrà per sempre. Nelle sue prime otto stagioni in NASCAR, ha anche debuttato nella NASCAR Cup Series, nella NASCAR Xfinity Series e nella NASCAR Truck Series, diventando il primo pilota NWES a correre in ogni serie nazionale NASCAR. Oltre alle corse, Day si guadagna da vivere facendo l’istruttore di piloti da corsa, ama il simracing e gioca nel tempo libero. Accelerazione e velocità fanno parte del DNA di Day e per batterlo ci vogliono molta abilità e fortuna.
Il 2022 non è stato solo un anno di successi per Day nelle corse EuroNASCAR, ma anche nella sua vita privata. Day si è sposato subito prima dell’ultima gara di regular season al Circuit Zolder e ha organizzato una festa memorabile per celebrare la cosa più importante al mondo: l’amore! La luna di miele ha dovuto aspettare, però, perché Day era totalmente concentrato sul battere il record e conquistare il quarto titolo della sua carriera nella NWES. Nel momento in cui è iniziata la off-season, Day è andato direttamente in modalità vacanza con l’amore della sua vita dopo le finali EuroNASCAR.
La stagione 2022 è iniziata bene per Day, che ha ottenuto la sua prima vittoria del 2022 nella seconda gara al Circuit Ricardo Tormo di Valencia, in Spagna. La sua seconda vittoria è arrivata il sabato a Brands Hatch nel Regno Unito, ma domenica le cose si sono fatte serie. Un contatto con Gianmarco Ercoli ha dato inizio a uno scontro destinato a durare fino all’ultima gara della stagione. Day ha preso una penalità, Ercoli si è dovuto ritirare e quindi la battaglia per il campionato si è fatta sempre più intensa.
All’Autodromo di Vallelunga, in Italia, Day ed Ercoli si sono divisi le vittorie, ma un altro contatto tra l’israeliano e l’italiano ha alzato la tensione tra il pilota PK Carsport e quello CAAL Racing. Curiosità: Ercoli, un ex compagno di squadra di Day, ha guidato la Chevrolet #54 con cui Day ha vinto i primi due titoli della sua carriera. All’Autodrom Most, invece, Day è riuscito a prendere vantaggio in classifica con la sua quarta vittoria stagionale.
Day però non ha avuto il tempo di respirare, soprattutto dopo lo sweep perfetto che Ercoli ha completato al Circuit Zolder, in Belgio, lo scorso ottobre. Dopo aver scartato i loro due peggiori risultati della stagione regolare, Day ed Ercoli sono entrati nelle finali della NWES 2022 separati da soli sei punti. Con punteggi doppi in palio, è stata una vera resa dei conti all’Automotodrom Grobnik che ha deciso la battaglia per il campionato EuroNASCAR PRO 2022.
La prima finale ha fornito esattamente ciò che i fan si aspettavano: Day ed Ercoli hanno lottato per la vittoria, guidando tutti i 17 giri, mai separati da più di un secondo. L’israeliano ha tenuto a bada l’italiano e ha centrato la quinta vittoria stagionale. Ercoli è arrivato secondo e il distacco è salito a 16 punti nella classifica generale. Nell’ultima gara della stagione, Day aveva bisogno di un risultato tra i primi 5 per vincere il titolo, Ercoli invece aveva bisogno assoluto di vincere e di un po’ di fortuna.
Ma le gare NASCAR non sarebbero gare NASCAR senza un piccolo dramma alla fine: Ercoli ha tentato il tutto per tutto e ha spinto la sua macchina davanti a quella di Day nella gara di domenica. I due contendenti al titolo sono entrati in contatto e Day è scivolato al quinto posto, addirittura anche al sesto a un certo punto, mentre Ercoli ha lottato con Giorgio Maggi per il comando. Quest’ultimo è salito in prima posizione con Day che ha fatto del suo meglio per rimanere nella top-5, per vincere il campionato. Un contatto tra Ercoli e Maggi a tre giri dalla fine ha deciso il campionato e Day si è assicurato il titolo tagliando il traguardo al terzo posto, mentre Patrick Lemarie ha festeggiato la sua prima vittoria in EuroNASCAR.
Il pilota più vincente della storia è diventato anche il pilota con più titoli fino ad oggi con quattro vittorie in campionato, due delle quali con PK Carsport. Nella classifica di tutti i tempi, Day precede Ander Vilarino, fermo a tre titoli, e la coppia formata da Anthony Kumpen e Loris Hezemans, che hanno ottenuto due campionati ciascuno. Kumpen ha in programma di fare il suo ritorno a tempo pieno la prossima stagione, ma il record di Day è destinato a durare almeno per altri tre anni almeno.
“È semplicemente fantastico, ognuno di noi voleva davvero vincere il campionato e tutti abbiamo lavorato così duramente in questa stagione per sfoggiare le nostre migliori prestazioni”, ha detto il pilota della Camaro #24 PK Carsport, che ha alzato il bellissimo Trofeo Tijey in aria in Croazia. “E penso che abbiamo dimostrato a tutti le vere prestazioni di PK Carsport e di me stesso. La battaglia per il campionato è stata decisa fino agli ultimi minuti perché i nostri rivali erano forti e ci inseguivano sempre con grande efficacia. È stato un anno fantastico, ma anche difficile”.
Uno dei momenti più memorabili della NASCAR Whelen Euro Series 2022 è stata la prima gara all’Autodrom Most. “Ho recuperato dopo aver perso la testa perché sono stato coinvolto in un incidente nella primissima curva di gara. Eravamo ultimissimi e l’auto era completamente rotta. Ho lottato fino al quarto posto e mi sono assicurato la Pole Position con il giro più veloce della gara”. Ma questo non è stato l’unico momento clou di Day.
Anche il Pole Award all’Automotodrom Grobnik in Croazia è stato un traguardo che l’israeliano non dimenticherà: “Abbiamo avuto molto stress dopo la sessione di prove libere del venerdì. Abbiamo tutti lavorato sodo per rendere la macchina più veloce per le qualifiche. La soddisfazione che abbiamo ottenuto dall’ottenere il Pole Award è stata semplicemente incredibile. Questo ha mostrato come tutti in questo fantastico team PK Carsport hanno lavorato per realizzarlo!” La Pole Position è stata la base per la vittoria cruciale di Day di sabato sulla Riviera Croata.
Day ha scritto la storia e riempito nuovi capitoli del libro dei record della NASCAR in Europa, che non saranno mai dimenticati. È troppo presto per pensare al 2023, ma quello che è certo è che ci sono ancora molte pagine bianche per continuare la storia e diventare una leggenda nella serie NASCAR europea come Dale Earnhardt, Richard Petty e Jimmie Johnson nella NASCAR Cup Series, con i loro sette titoli ciascuno. Spetta al campione in carica aggiungere un’altra stagione straordinaria ai libri di storia della EuroNASCAR.
